IL DIALOGO NELLA COPPIA
Il dialogo come modalità per una vita in relazione
il buon ascolto
Mt 13,1-23
Il seminatore spera che anche sulla sua strada tra rovi, terreni aridi, rocce il suo seme possa dare frutto. Che terreno siamo?
Un terreno arido? Presi da mille cose, superficiali, distratti, disinteressati? Quel seme ci viene rubato.
Siamo pietra? Accogliamo si la Parola di Dio ma questa non ha radici in noi e appena arriva una difficoltà ci da scandalo.
Siamo rovi di spine? Altro nella nostra vita, successo, ricchezze, preoccupazioni, soffocano il seme la Parola non da frutto nella nostra vita.
Il seminatore spera che anche sulla sua strada tra rovi, terreni aridi, rocce il suo seme possa dare frutto. Che terreno siamo?
Un terreno arido? Presi da mille cose, superficiali, distratti, disinteressati? Quel seme ci viene rubato.
Siamo pietra? Accogliamo si la Parola di Dio ma questa non ha radici in noi e appena arriva una difficoltà ci da scandalo.
Siamo rovi di spine? Altro nella nostra vita, successo, ricchezze, preoccupazioni, soffocano il seme la Parola non da frutto nella nostra vita.
LA BUONA COMUNICAZIONE

Lc 24, 13-35
- Incontro che misura la concretezza di Gesù
- I due non lo riconoscono
- Gesù è discreto (API)
- Lascia liberi
- Non si svela
- Il loro cuore era pieno di altro (DISPIACERE/RANCORE/DELUSIONE)
- Che tipo di terreno siamo?
- Gesù li aiuta a mettersi in moto (SEMINATORE)
- SONO TRISTI (8 vizio)
- Gesù entra nel loro mondo (CAMMINA CON LORO)
- Gesù fa loro delle domande (stimola la conversazione, la comunicazione)
immagine: I pellegrini di Emmaus - Jean Marie Pirot
LE DECISIONI DI COPPIA

Gn 2
Matrimonio cristiano è essere una buona coppia prima di essere una buona famiglia. Una carne sola. L'unità è un valore ampio e profondo che non è facile da raggiungere e noi stiamo facendo un vero e proprio esercizio per realizzare questo progetto di Dio. C'è da acquisire uno stile: non più mio/tuo ma nostro, ci aiuterà a costruire giorno dopo giorno la nostra relazione
Matrimonio cristiano è essere una buona coppia prima di essere una buona famiglia. Una carne sola. L'unità è un valore ampio e profondo che non è facile da raggiungere e noi stiamo facendo un vero e proprio esercizio per realizzare questo progetto di Dio. C'è da acquisire uno stile: non più mio/tuo ma nostro, ci aiuterà a costruire giorno dopo giorno la nostra relazione
immagine: Mosaico duomo di Monreale
LITIGIO E RICONCILIAZIONE
Lc 15, 4-7
LA SESSUALITA' COME RELAZIONE
La vita sessuale non riguarda esclusivamente il fare l’amore ma la sessualità riguarda tutto l’essere dell’uomo e tutto l’essere donna al di là dell’essere corpo, carne.
In ogni cosa che facciamo si manifesta la diversa sessualità, il corpo è lo strumento più importante che abbiamo per entrare in relazione.
Considerare la sessualità solo un piacere esclusivo o come attività a nostro uso e consumo sarebbe come stravolgere il senso originario della sessualità, cioè la relazione tra uomo e donna.
E’ fare bene l’amore, avere rispetto, attenzione per l’altro, non pensare alle proprie esigenze ma dare bene all’altro.
Il rapporto coniugale è un continuo allenamento a superare prima di tutto se stessi e ad imparare l’Amore a imitazione di quello sponsale di Cristo per la chiesa. (Ef. 5, 21-32)
La relazione sessuale non è solo un piacere è anche e soprattutto un dono, è un aiuto, è una via su cui si gioca la nostra santità perché riguarda proprio la relazione con Dio che rende la sessualità vissuta nell’amore dono di se, nel modo giusto, cioè casto, cioè a difesa dell’amore e non nel non uso della sessualità. (GP II - Familiaris Consortio n° 33)
In ogni cosa che facciamo si manifesta la diversa sessualità, il corpo è lo strumento più importante che abbiamo per entrare in relazione.
Considerare la sessualità solo un piacere esclusivo o come attività a nostro uso e consumo sarebbe come stravolgere il senso originario della sessualità, cioè la relazione tra uomo e donna.
E’ fare bene l’amore, avere rispetto, attenzione per l’altro, non pensare alle proprie esigenze ma dare bene all’altro.
Il rapporto coniugale è un continuo allenamento a superare prima di tutto se stessi e ad imparare l’Amore a imitazione di quello sponsale di Cristo per la chiesa. (Ef. 5, 21-32)
La relazione sessuale non è solo un piacere è anche e soprattutto un dono, è un aiuto, è una via su cui si gioca la nostra santità perché riguarda proprio la relazione con Dio che rende la sessualità vissuta nell’amore dono di se, nel modo giusto, cioè casto, cioè a difesa dell’amore e non nel non uso della sessualità. (GP II - Familiaris Consortio n° 33)